Oltre 1.300 tra podisti e camminatori si sono dati appuntamento questa mattina a Casarile, comune a pochi passi dall’uscita autostradale di Binasco,sul confine tra le province di Milano e Pavia, per la tradizionale STRAGELADA (anche nota come MARCIA CASARILESE). Manifestazione podistica non competitiva a partenza libera e articolata su 3 possibili percorsi (6km – 12km – 19km), è organizzata in modo impeccabile dal Gruppo Amici di Casarile, coordinati da Nazzareno Gritti, podista amatoriale di buon livello, che vanta tra l’altro un personale intorno a 2h50’ in maratona.
Il primo aspetto che colpisce chi ormai è abituato alle presenze del circuito alessandrino è l’elevato numero dei partecipanti. Sicuramente la collocazione geografica di Casarile (sulla direttrice Milano-Pavia) favorisce la confluenza di molti gruppi podistici; vien però da chiedersi se il format della partenza libera e delle distanze multiple non sia qualcosa da valutare anche nella Nostra provincia. Una manifestazione del genere è veramente appetibile per chiunque voglia correre o camminare: si arriva sul posto, ci si cambia e si parte, da soli o in gruppo e, a seconda delle esigenze o della voglia, si sceglie un percorso. Nessuna competizione, tantissima gente di tutte le età, puoi trovare il runner esperto che sta “scaricando” in vista della Firenze Marathon e le “sciure” che camminano a passo svelto raccontandosela.
Altro dato che fa riflettere è l’iscrizione: il costo è 5 Euro, quindi in linea con quello che troviamo nel Nostro circuito. Esiste però anche la possibilità della cosiddetta iscrizione IVV (che non ho mai capito che cosa significhi) al costo di 2 Euro. L’ IVV non dà diritto al pacco gara, ma fornisce comunque il cartellino della timbratura per i concorsi chilometrici. Ciò significa che chi non è interessato al pacco gara (che a Casarile peraltro è sempre ricco: quest’anno 3 confezioni pasta fresca e un gadget per la pulizia delle stoviglie), può iscriversi a costo ridotto.
Venendo al percorso, quest’anno, causa infortunio, mi sono limitato una passeggiata sul percorso breve (6km). Era l’unica distanza che mi mancava sulla STRAGELADA: gli anni passati, ho sempre scelto la distanza intermedia o quella lunga. Percorso pianeggiante da queste parti l’unica cosa “collinare” che si riesce a trovare sono i cavalcavia delle autostrade), veramente accessibile a tutti e suddiviso in maniera equa tra sterrato e asfalto. Incroci ben presidiati e totale sicurezza lungo tutto il percorso. Il cielo limpido ha fatto da cornice ad una bella mattinata all’aria aperta.
Al termine della manifestazione, abbondante ristoro e premi in natura ai gruppi più numerosi.
La prossima settimana, il circuito podistico pavese si dà appuntamento a Magherno. Stesso format sulle 3 distanze, ma percorso con elevata percentuale di sterrato. Negli anni precedenti ho fatto più volte il percorso della 15km: se il tempo è clemente e non piove, lo sterrato è corribile con facilità e merita veramente un’uscita fuori provincia.
Foto: Una rappresentanza del Gruppo Atletica Certosa e il ristoro in fase di allestimento
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