giovedì 25 febbraio 2016

Il saluto di Pier Marco Gallo a Bio Correndo

Il Grandangolo, per volontà di Pier Marco, si esaurisce con questa pubblicazione. Una perdita importante per il portale Bio Correndo. Viene a mancare l'apporto di un giudice e un atleta di lungo corso che con i suoi contributi permetteva di avere un punto di vista di chi ne "ha viste tante".
Mi spiace anche che la sua sortie coincida con una puntualizzazione pungente su alcune questioni sollevate da me nelle settimane scorse. Ogni considerazione è come sempre ben accetta. Ecco l'ultimo Grandangolo:

PIEMONTE E LIGURIA GARE A CONFRONTO
Ancora gare concomitanti tra Piemonte e Liguria ed ancora “confronti” tra l’Alessandrino ed il Genovese, con tutte le opportune cautele dettate dalla enorme differenza del bacino/atleti disponibile. Dire delle gare fa bene, porta conoscenza e possibilità di scelta. Mettere sugli “scaffali mediatici” in bella mostra alcuni “prodotti” piuttosto che tenere un equanime livello fa meno bene. Nessuno ce ne voglia per questa premessa, ma certe cose, giuste o meno che siano ci pare opportuno farle rilevare. Poi ognuno avrà una opinione propria da tenere per se o presentare a tutti come pensiero proprio. Certamente la Liguria, tutta la Liguria, ha potenzialità superiori a quelle che noi si può mettere in campo ed ha, forse una maggiore “disinvoltura” nell’accettare gli atleti e farli gareggiare. Da noi si “fanno le punte” se appare in classifica un “libero” o un triatleta. Quasi gridando allo “scandalo podistico” in Liguria questo non accade. Da “loro” non compaiono nomi di Giudici di Gara né di medici. Eppure ci saranno, anzi ne siamo sinceramente convinti. Nessuno “gioca” a farsi del male, crediamo. Eppure questi podisti, da noi relegati nella sezione “non competitiva” ed a volte neppure fatti partire con “gli altri” non compaiono. Non vengono citati, pena prontissime “reprimende” medianiche. Liguria, Piemonte, Italia. Stessa passione, trattamenti diversi. Che stia proprio in questo lo “sbilanciamento” dei numeri, che stia proprio in questo il fatto che tanti “dei nostri” in una domenica con gara “in casa” si siano sobbarcati tanti km di viaggio per andare oltre l’Appennino, sul mare che bello è  sicuramente, ma sempre un poco più in la delle gare nostrane. Poi c’è chi corre sabato e domenica. Onore al merito e tanto di cappello. A noi una gara/settimana basta ed avanza, Ma questi sono i “pregi” dell’età. E’ una riflessione, la nostra, che sentivamo doverosa, che sentivamo dover fare costi quello che costi. Ma l’intelligenza di molti, anzi di quasi tutti i nostri amici podisti saprà cogliere dove si voleva arrivare e dove si voleva dire un qualcosa di non detto. Nessuno, ripetiamo, se ne abbia  a male. Ognuno di noi ha idee, sensazioni ed interessi diversi. A volte si va dove porta il cuore ed a volte dove porta il ragionamento, qualunque esso sia. Gli amici Liguri non se ne abbiano a male nel leggere le nostre parole ed i nostri pensieri. Sono da anni compagni di avventure podistiche, sono da anni amici ed avversari leali coi quali è bello confrontarci e rifarlo in futuro andando da loro o loro ritornando a venire da noi quando ne avranno tempo e voglia, quando l’aria di mare avrà bisogno di un respiro collinare, di un respiro magari meno profumato o intriso di odori diversi. Non so se  in futuro avrò voglia di continuare a mettere in parole i miei pensieri. Forse si o forse no. Ringrazio Fausto che questo spazio mi ha concesso con generosità e spero di averlo ricambiato sempre con pacatezza ed un poco di signorilità, anzi di educazione, quella educazione che è dovuta sempre quando ci si trova in casa d’altri. Magari prenderò una pausa. Scrivere è bello, ma è anche bello lasciare un po’ in pace i pensieri e chi legge. Poi se ci saranno occasioni degne di essere sviluppate e discusse sarò felice di riprendere “carta e penna” per confrontare le mie idee con tutti voi che correte e con coloro che mi vorranno leggere. E facciamo un po’ di cronaca.
Quello appena trascorso è stato un fine settimana podistico abbastanza intenso con gare sia in Piemonte che nella vicina Liguria, nelle quali vi è stata una buona presenza di podisti della nostra provincia. Sabato 20 cross Fidal a Castello d’Annone (AT) dove, su varie distanze, si sono cimentati una novantina di atleti suddivisi in due serie. Nella prima che comprendeva le donne e SM60 hanno gareggiato gli ATA Maurizio Mondavio 18° (4° in categoria) e Rosanna Lobosco 37^ (2^ in categoria). Nella seconda serie che comprendeva tutti gli uomini sino ai SM55  lusinghiera seconda piazza per l’ATA Saverio Bavosio e terzo posto in categoria per Giancarlo Manzone. Domenica 21 si è disputata l’11^ edizione del Cross del Laghetto con egida UISP ed organizzazione della Cartotecnica. In una mattinata dal sapore tipicamente primaverile ai nastri di partenza oltre un centinaio di atleti a cimentarsi sulle sponde del laghetto della Casina Altafiore. Percorso facile solo in apparenza in quanto il giro “basso” sulle sponde del lago presentava numerosi tratti fangosi e scivolosi, mentre il “giro alto” raggiunto dopo una ripida salita di una trentina di metri presentava un fondo soffice ed erboso, poco propenso a restituire l’energia che ogni atleta scaricava sul terreno. Complessivamente poco meno di 6 km con vittoria di Mamadou Yally Solvay 20’00” e di Maria Fornelli Atl Piossasco 23’23”. Per i nostri colori ATA alla 45^ piazza con Maurizio Mondavio 3° nella categoria SM60/65, 52^ Concetta Graci alle prese con i mali stagionali  e 88^ Rosanna Lobosco. Acquirunners con Gianfranco Martino in 50^ posizione e Pier Marco Gallo in 51^ con la quarta piazza tra gli over 60/65 raggruppati in un’unica categoria. Buona prova anche per Luciana Ventura Cartotecnica 75^ ed una delle poche atlete presente in tutti i cross stagionali. Da segnalare la perfetta organizzazione della Cartotecnica con ordine di arrivo stilato quasi in tempo reale.
Sempre domenica in Liguria si è disputata una “classica UISP” , ”l’Arrampicata della Bocchetta” di 8 km con partenza da Campomorone. Grande numero di partecipanti tra i quali un nutrito gruppo di “liberi”. Tra i 228 classificati un solo rappresentante nostrano Fausto Testa ATA giunto in 203^ posizione. A prevalere Corrado Pronzati Maratoneti Genovesi 35’46” e Daniela Olcese Delta Spedizioni Genova 47’23”.
Domenica 28, ultima di Febbraio, “off road” in quel di Vho di Tortona con una 16 km interamente in natura. Partenza alle 10.00 dal Country Club” con un costo di iscrizione di 25 euro, decisamente insolito per le gare nostrane.

Pier Marco Gallo

8 commenti:

  1. Pier Marco,
    sono alle prese con un'organizzazione gara podistica ed il fatto di dover escludere concorrenti non in regola NON è certamente un vezzo o un eccesso di scrupolo dell'organizzazione, del giudice di gara o del medico. E' un obbligo.

    La provincia di Alessandria, ente a cui è necessario chiedere l'autorizzazione per lo svolgimento della manifestazione, nel dare l'autorizzazione stessa scrive: "si fa obbligo agli organizzatori della manifestazione di garantire che la partecipazione sia riservata esclusivamente ai partecipanti in regola con le norme tecnico sportive vigenti in materia" e inoltre "non è autorizzata la partecipazione alla gara di corridori a titolo non competitivo".

    Mi sembrano parole chiare al di la di ogni dubbio, c'è un unico modo di fare e di partecipare alle gare, punto.

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  2. Appare difficile sposare l'una o l'altra linea di pensiero. In via esclusiva.
    Personalmente, però, credo che, se sono previste regole e queste sono state approvate in maniera democratica e legittima, non si possa non osservarle. Se le si ritengono non corrette, l'alternativa è solo e soltanto quella di ottenerne la modifica in maniera altrettanto democratica e legittima.
    Quello che non capisco è in quale veste questo Deandrea, che, peraltro, scrive in un italiano piuttosto sgrammatico e dimostra di non conoscere il buon uso della punteggiatura, per ergersi a censore di coloro che le violano, più o meno consapevolmente. O peggio, che, come un onnipotente Sherlock Holmes, si affanna ad individuarli!

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  3. Davvero spiritoso! Grazie anonimo per il tuo contributo e soprattutto per avermi fatto sorridere, ci voleva!
    PS Hai ragione per la punteggiatura, un po' meno per l'italiano sgrammaticato. Ti sono in debito di una risata rigenerante

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  4. Beh, però, dimostri di essere una persona intelligente. Ti avevo un pelino sottovalutato, attendendomi una risposta piccata. Invece ...
    Ciao!
    A proposito, continua così. Hai passione, costanza e spirito di abnegazione. Belle doti, che in pochi possiedono.

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  5. Grazie e alla prossima, magari non come anonimo!

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  6. Senza Gallo si perde un prezioso contributo giornalistico sul podismo locale. Spero cambi presto idea! Un saluto :)

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  7. Pier Marco mi chiede di pubblicare questo: Caro Fausto io non faccio MAI nomi nè polemiche mi limito a citare le cose che tutti vedono. Certamente non apprezzo i "supervisor" è l'ho fatto presente doverse volte. Poi, sai ognuno di noi ha le proprie ideee e convinzioni ed è questo il bello della vita e delle relazioni interpersonali. E poi non è detto che in futuro, se troveò qualche spunto interessante, non torni a scrivere. Ciao Pier Marco

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  8. Eh, ma non è mica vero! Hai sempre fatto nomi e polemiche contro le nostre gare (questo non si può, quello non si può, le non competitive con ordine di arrivo no, le nostre gare sono meglio): l'anno scorso ti sei addirittura vantato di non mandarle a dire!!! Adesso che qualcuno dice qualcosa a te apriti cielo.

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