giovedì 29 dicembre 2016

100 km del Passatore. Il giro di vite ai "furbetti"

"Si ricorda che la bellezza di tale gara potrà essere mantenuta solo se tutti rispettano le regole"...
Così termina il comunicato del 27 dicembre pubblicato sul sito della 100 km del Passatore. La Firenze Faenza che tanto fascino riveste per gli ultrarunner. In questi anni sono stati sorpresi atleti ad aver percorso tratti da record del mondo assoluto o di categoria (verifica grazie alle barriere di chi gestisce il cronometraggio con chip) e con la decisione presa dagli organizzatori si vuole porre un rimedio. Come? Vietando l'assistenza sul percorso di veicoli e attenendosi ad altre regole comportamentali. Controversa infatti era la possibilità data agli atleti di avere un veicolo al seguito. La buonafede riposta nei partecipanti, come riscontrato nel corso degli anni, non è stata ripagata da alcuni che giocoforza ha portato alla decisione presa.

Non è la soluzione che impedirà ai furbetti (leggi disonesti) di cercare una scorciatoia, ma certamente renderà più difficoltoso raggiungere Faenza con mezzi fraudolenti

Ecco quanto previsto:

In virtù delle difficoltà riscontrate negli ultimi anni in alcune zone del percorso, a causa del traffico e delle squalifiche inflitte per assistenza e aiuti, si comunica che verranno inaspriti i controlli e le squalifiche per chi non si attiene alle regole disposte dalla Fidal e dal “buon senso”.

In particolare:

– E’ fatto divieto ai partecipanti di salire su qualsiasi veicolo/mezzo, ed è severamente vietato... il resto del: Comunicato organizzatori 








3 commenti:

  1. Per come la vedo io e diventata una moda. Bisogna esserci e arrivare a Faenza anche senza preparazione adeguata e quindi ogni mezzo e lecito.
    Io già faccio fatica a preparare decentemente una 42 figuriamoci una 100. Eppure sui social d un proliferare di gente che c'è l'ha come obiettivo. Ma forse quello strano sono io.

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  2. Per come la vedo io e diventata una moda. Bisogna esserci e arrivare a Faenza anche senza preparazione adeguata e quindi ogni mezzo e lecito.
    Io già faccio fatica a preparare decentemente una 42 figuriamoci una 100. Eppure sui social d un proliferare di gente che c'è l'ha come obiettivo. Ma forse quello strano sono io.

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  3. Altrochè strano! Purtroppo però esistono personaggi simili nel nostro mondo come nella vita

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