lunedì 18 settembre 2017

Camilla Magliano da record! Marco Moletto fa tris. L'Ivrea Mombarone tra risultati, foto e curiosità

L'Ivrea Mombarone è una di quelle manifestazioni che meritano rispetto al solo nominarle.
Non sono molte nel panorama piemontese, ma per la storia e la tipologia del percorso è certamente una di quegli eventi che non si dimenticano per chi ha corso e per chi l'ha seguita rimane l'alone di un evento "prima o poi" da vivere.

20 i km previsti con un D+ di 2100 mt, un cancello orario a Pian Curtasa a 1720 mt, un tempo limite di 4h30'. Questi i dati secchi, privi del pathos che hanno vissuto gli oltre 330 partecipanti. 344 i classificati e una quindicina quelli ritirati o che non ce l'hanno fatta a terminare nei tempi limite.

Lassù, sulla vetta del Mombarone, è la natura che vince. Forse non mitiga la fatica, di certo ritempra l'animo nel post gara.


La storia della gara racconta di una edizione straordinaria in campo femminile con la non più novità Camilla Magliano. L'Atleta della Podistica Torino, non elenco nuovamente le vittorie stagionali, sembra non avere rivali nelle corse in montagna e si attende solo che la federazione la convochi in azzurro. Per lei record della manifestazione e si sta parlando dell'Ivrea Mombarone. Il precedente primato apparteneva nientemeno che a Catherine Bertone che non ha bisogno di presentazioni!

2h15'08" il suo tempo, 11^ assoluta e - 11' sotto il precedente record! Davvero da punto esclamativo. Gli stessi applausi potevano essere per Celine Iranzi (GS Orecchiella Garfagnana), anche lei sotto il limite della Bertone, ma la Magliano ha sparigliato le carte con il suo crono mostruoso. 2h19'42" per la Iranzi. 3^ Charlotte Bonin (Atletica Calvesi) in 2h25'01".

In campo maschile è l'atleta allenato da Mauro Riba, Marco Moletto (Apple Run) a mettere la firma su questa 41^ edizione. Terza vittoria, non consecutiva, per lui, unico atleta sotto le 2h: 1h58'30" e grande soddisfazione come si vede nel video del suo arrivo:


Podio assoluto completato da: Jean Baptiste Simukeka (Vini Fantini) in 2h00'54", 3° un altro protagonista delle corse in montagna Edward Young (Pod. Valchiusella) in 2h03'36"

Il rito del suono della campana
La campana indica il sentiero più duro della corsa e un simpatico gruppo teatrale allegorico di Nomaglio organizza un rinfresco per tutti con scenette per l'intero evento. D'obbligo suonarla come segno scaramantico e perchè no per darsi la carica! Impossibile esimersi



41 volte finisher
Mauro Salizzoni classe 1948, professore e primario chirurgo famoso al mondo per i trapianti di fegato alle Molinette a Torino, nato ad Ivrea è l'unico atleta ad aver corso tutte e 41 le edizioni! 291° in 3h39'05"

Grazie a Roberto Borrione per le BioInfo e alla pagina FB della Pont Saint Martin una ricchissima ed eccellente galleria fotografica

Galleria Fotografica 1^

Galleria Fotografica 2^

17/09/2017, Ivrea - Mombarone, Ivrea, montagna km. 20.0 (D+ 2100m), FSARISULTATI
344 classificati
1° Marco Moletto, Apple Run
1^ Camilla Magliano, Pod. Torino
Gli alessandrini
Benny Chiereghini, Bio Correndo AVIS, 106° - 2h52'18"
Stefano Barbieri, Bio Correndo AVIS 115° - 2h55'43"
Marco Spagliardi, Bio Correndo AVIS, 178° - 3h06'26"
Andrea Patrucco, ritirato
(Fonte: Wedosport)



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